Solamente nero
di Antonio Bido
con Lino Capolicchio, Craig Hill, Juliette Meyniel, Massimo Serato, Stefania Casini, Attilio Duse - Italia (1978) - Giallo - Durata 97’ v.m 14
Stefano D’Arcangeli (Lino Capolicchio), giovane professore universitario di matematica, č sotto stress e perseguitato da anni da un’allucinazione: un bambino biondo che cammina nei prati con il viso terrorizzato e con un urlo strozzato in gola. Stefano decide di prendersi un po’ di vacanza e di far visita a don Paolo (Craig Hill), il fratello sacerdote che vive a Venezia. Don Paolo riceve delle lettere anonime che lo minacciano di morte e che accennano vagamente al delitto di una donna avvenuto alcuni anni addietro. Don Paolo sospetta di alcune persone che, con una medium dotata di particolari poteri, si riuniscono periodicamente per delle sedute spiritiche: il conte Mariani (Massimo Serato), un maestro di piano che si dibatte in una tormentata relazione con un suo giovane allievo; il dottor Aloisi (Attilio Duse), un medico che in passato aveva ucciso per disgrazia la moglie; la signora Nardi (Juliette Meyniel), un’ostetrica che nasconde in una stanza spoglia e buia il figlio psicotico per paura che possa essere rinchiuso in manicomio. Stefano incontra Sandra (Stefania Casini), una giovane arredatrice, e se (...)
Per lo sviluppo della trama, il commento e le note critiche si rimanda al volume
"Psycho cult- Psicodizionario del cinema di genere"
di Ignazio Senatore
Centro Scientifico Editore (2006)