Senso 45
di Tinto Brass con Anna
Galiena,Gabriel Garko, Franco Branciaroli, Antonio Salines -
It
Livia Mazzoni (Anna Galiena) sposata con Carlo (Antonio Salines) un anziano notabile veneziano diviene l’amante di Helmut Schultz (Gabriel Garko) tenente delle SS. Travolta dalla passione, messe da parte decoro e rispettabilità, si sottomette ad ogni suo desiderio, fino a ripianare i suoi debiti di gioco. E’ il 1945 e gli eventi politici spingono Helmut a scappare ed a nascondersi in un’altra città. Livia, non può vivere senza di lui e, pur di rivederlo, promette all’avvocato Ugo Oggiano (Franco Branciaroli) una notte d’amore se l’accompagna dall’amato. Quando lo raggiunge scopre che Helmut la tradisce, non l’ha mai amata e che si è solo presa gioco di lei; accecata dal desiderio di vendetta, lo denuncia, condannandolo alla fucilazione.
Il film è un lungo flashback
e si apre con Livia
che è in auto con l’avvocato Oggiano che la sta conducendo dal suo
amante. Più che un film sui matrimoni costruiti su castelli di ipocrisia, Brass
mette in scena una passione che finisce per travolgere irrimediabilmente Livia:
“Sentivo la testa libera e
leggera. Percepivo ingigantiti i suoni ed i colori
Tutto mi arrivava senza filtri, né freni
al cervello. Tutto mi sembrava fantastico e reale allo stesso tempo.
Non mi importava più niente di niente. Avrei fatto qualunque cosa per compiacere
Helmut. Ero
la sua donna e lui il mio uomo. La coscienza mi dileguò nel piacere.”
Brass non compone un altro dei suoi classici film sull’amore sfrontato,
disinibito e giocoso ma, dopo aver limato all’osso le scene erotiche e le nudità
femminili, lascia che il fantasma della morte aleggi su tutta