Salemme socialista rampante
degli anni Ottanta
Aria di festa ieri alle 36° Giornate Professionali del Cinema Italiano. Tra i
numerosi ospiti l’irresistibile Vincenzo Salemme che sarà in sala il 4 gennaio
con Sapore di te diretto da Carlo Vanzina. “Il film, comico, divertente,
dall’umorismo classico, è ambientato a Forte dei Marmi dove sono in vacanza.
Faccio un politico del Partito Socialista negli anni Ottanta, quelli
dell’occupazione del potere e del rampantismo più bieco e spregiudicato. Non
vesto i panni del politico napoletano e potrei essere benissimo un onorevole
milanese o di qualsiasi regione italiana. Nel film sono sposato, ma poiché ho
un’amante, interpretata da Serena Autieri, mi faccio finanziare il film dal
partito.” Che non siamo dalla parte de Il portaborse di Daniele Luchetti o di
altre pellicole “militanti” è abbastanza chiaro anche perché, come lo stesso
Salemme tiene a precisare “Essendo una pellicola ambientata negli Anni 80 la
caratterizzazione del personaggio è adeguata a quegli anni e vuole puntare più
sulla vita privata dell’onorevole che su quella politica.” Un ruolo che sembra
calzare a pennello a Vincenzo Salemme che ha vestito i panni del parlamentare
già ne La vita è una cosa meravigliosa nel 2010 che nel 2012 in Buona giornata,
pellicole dirette sempre da Carlo Vanzina. Sin dal titolo si intuisce che Sapore
di te richiama chiaramente al fortunato Sapore di mare, diretto dallo stesso
Vanzina nel 1983 e, più che una graffiante parodia sul malcostume dei politici
nostrani, è una pellicola romantica sull’amore e l’amicizia. “
Articolo pubblicato su Il Corriere del Mezzogiorno il 5-12 - 2013