Prima la musica e poi le parole
di Fulvio Wetzl
con Jacques Perrin, Andrej Chalimon, Anna Bonaiuto, Amanda Sandrelli, Gigio Alberti - Italia (1998) - Drammatico - Durata 100’
Lanfranco (Jacques Perrin) dopo l’abbandono di sua moglie Clara (Amanda Sandrelli) vive in una villa isolata in Toscana con Giovanni (Andrej Chalimon), il figlio di sette anni. Lanfranco ha insegnato al bambino uno strano idioma e quando muore colpito da un infarto, Giovanni si ritrova solo e incapace di comunicare con il mondo esterno. Per i medici dell’ospedale è uno psicotico che utilizza un linguaggio privo di senso. Marina (Anna Bonaiuto), una psicologa combattiva e battagliera, non si dà per vinta e grazie all’aiuto di Elena, una sua amica infermiera, e di Roberto (Gigio Alberti), il suo compagno musicista, riesce a (...)
Per lo sviluppo della trama, il commento e le note critiche si rimanda al volume
"Psycho cult- Psicodizionario del cinema di genere"
di Ignazio Senatore
Centro Scientifico Editore (2006)