Out of
time di Carl Franklin -
I thriller-polizieschi fondono, generalmente, il loro successo su storie che mettono in primo piano la vulnerabilità dell’uomo di fronte al fatale destino. Vittime d’intrighi, i protagonisti di queste vicende devono lottare contro il tempo per dimostrare la loro innocenza. A questi codici iconografici seriali e di genere non sfugge “Out of time”, l’ultima pellicola diretta da Carl Franklin. Il protagonista è Matthew Whitlock (Denzel Washington) capo del distretto di polizia di Banyan Key, una tranquilla cittadina degli States. Separato da Alex (Eva Mendes) un’affascinante donna poliziotto, Matthew ha una relazione con Ann (Sanaa Lathan) una donna sposata con Chris (Dean Cain) un brutto ceffo che lavora in un obitorio. Come prevedibile, nel corso della vicenda, il nostro eroe rischia di essere incolpato di un duplice omicidio e dovrà mettercela tutta per scovare i nemici che lo volevano incastrare. Il classico triangolo amoroso, il maschio infinocchiato dalla dark lady di turno, un pizzico di sesso, un po’ di adrenalina che schizza nelle vene, le sirene delle auto della polizia che lanciano bagliori nel cuore della notte. Il solito, insomma. Il regista (autore de “Il diavolo in blu”, “La voce dell’amore” e “High crimes”) ambienta la storia in una lussureggiante ed assolata Miami, mischia un po’ le carte e per rinverdire i fasti degli indimenticabili noir, inserisce nella storia una polizza assicurativa. A quel tempo, si sa, i personaggi ingurgitavano litri di whisky e le pellicole raggiungevano alte gradazioni alcoliche. In tutto il film, Denzel Washington (al suo decimo ruolo di poliziotto) beve solo qualche birra e la differenza si nota. L’unica scena veramente mozzafiato è quella tra Matt ed un malfattore; sospesi nel vuoto, aggrappati ad una ringhiera di un balcone di un hotel, ingaggiano un duello niente male. Nel film la prima pistola spunta fuori dopo circa un’ora e si odono in tutto si odono una decina di spari. Un po’ poco per un thriller- poliziesco che negli USA ha incassato 41 milioni di dollari contro i 50 spesi.
L'Articolo- Redazione napoletana del L'Unità" - 01-8-2004