Ong Bak 2
di Tony Jaa e Panna Rittikrai con Tony
Jaa, Saporong Chatree - Thailandia - 2008 – Durata
Cina. 1431. Dopo aver assistito alla
morte dei genitori, il giovane Tien (Tony Jaa) é catturato da alcuni mercanti di
schiavi. Il suo spirito indomito lo spinge a ribellarsi ma, per punizione, è
gettato in una pozza d’acqua e di fango dove ingaggia una furibonda lotta con un
coccodrillo e lo uccide. Chernang (Saporong Chatree), capo dei briganti,
intuisce le sue spiccate doti di guerriero e lo addestra alle arti marziali.
Divenuto forte ed invincibile, Tien medita la vendetta.
Sequel della fortunata pellicola
precedente diretto ed interpretato da un attore osannato in patria. Sin dalle
prime battute il guizzante Tien doma un branco di elefanti infuriati, stermina
un esercito di assalitori e sgozza una misteriosa creatura comparsa
all’improvviso da un bosco. La vicenda non regala molte sorprese e si limita a
mostrare l’imbattibile protagonista che, grazie alla prestanza atletica ed alla
sua invidiabile destrezza, sgomina decine di avversari. Una natura fertile e
rigogliosa e la presenza di elefanti possenti e maestosi equilibrano la cieca
violenza che circola nella pellicola, esercitata soprattutto ai danni di donne e
bambini. Sullo sfondo le condizioni di estrema povertà nella quale versavano le
popolazioni asiatiche di allora.
Recensione pubblicata su Segno Cinema - N. 165 Settembre - Ottobre 2010