Maledetta famiglia (Daddy’s boys)
di Joseph Minion con Raymond J. Barry, Daryl Haney, Laura Burkett, Dan Shor,
Christian Clemenson - USA – 1988 - Durata
Un uomo di mezz’età (Raymond J. Barry) originario dell’Oklaoma ed i suoi tre figli Jimmy (Daryl Haney) Hawk (Dan Shor) ed Otis (Christian Clemenson) vivono rapinando banche. Sul loro cammino non lasciano vittime e ben presto diventano delle celebrità. Jimmy, il primogenito è stufo di quella vita e non sopporta i modi rudi, dispotici, e violenti del padre. Dopo l’ennesima rapina Jimmy pianta tutti e si rifugia in un bordello dove incontra Christie (Laura Burkett) e se ne innamora. Con i nomi di Adamo ed Eva i due iniziano a rapinare banche ma ben presto il vecchio patriarca si mette sulle loro tracce, li costringe a ritornare a vivere con lui ed impone loro le sue regole malsane. Nel finale Jimmy è ucciso, per una fatalità, dai suoi stessi fratelli nel corso di una sparatoria e Christie, in attesa del figlio di Jimmy, sposa il burbero ed odioso patriarca.
Gangster-movie ambientato negli Anni
Trenta che vede come protagonista un gruppo familiare assolutamente atipico
composto da un padre fortemente disturbato e da Hawk e da Otis due ragazzi
ipodotati intellettivamente che eseguono alla lettera ogni suo ordine. Per tutto
il film Jimmy, un ragazzone ingenuo e dal cuore d’oro, prova, invano, a
svincolarsi dal proprio genitore che lo tiranneggia a tal punto da imporgli un
tatuaggio a sua scelta. Il clima che si respira è pesante e le angherie ed i
soprusi che il vecchio patriarca imposti a Christie ed ai suoi figli sono
sgradevoli ed indigesti. Il finale è però inaspettato perché i cattivi trionfano
e Christie finisce tra le braccia del violento capofamiglia.