L’uomo terminale (The terminal man)
di Mike Hodges
con George Segal, Joan Hackett, Jill Clayburgh - USA (1974) - Fantastico - Durata 107' v.m 14
Dopo aver picchiato selvaggiamente la moglie e cercato di uccidere due persone, Henry Benson (George Segal), un tecnico elettronico specializzato in robot, si sottopone volontariamente a un intervento chirurgico che blocchi sul nascere i suoi istinti aggressivi e violenti. L’équipe chirurgica cui si affida gli impianta nel collo un computer grande come un francobollo e un trasmettitore che regola le sue onde cerebrali mediante impulsi tranquillizzanti. Ma dopo aver gridato al miracolo, lo staff chirurgico subisce un terribile smacco. Benson uccide Angela Black (Jill Clayburgh), una spogliarellista accorsa in suo aiuto, e successivamente assale Janeth Ross (Joan Hackett), valente (...)
Per lo sviluppo della trama, il commento e le note critiche si rimanda al volume
"Psycho cult- Psicodizionario del cinema di genere"
di Ignazio Senatore
Centro Scientifico Editore (2006)