La venere di Willendorf

di Elisabetta Lodoli

con Luisa Pasello, Iaia Forte, Emilio Bonucci - Italia (1996) - Drammatico - Durata 85’

 

Elena (Luisa Pasello), ricercatrice di biologia molecolare, lavora all’università ed è sposata con Enrico (Emilio Bonucci). Alla morte del padre, sua cugina Ida (Iaia Forte), ex fidanzata di Enrico, va a trovarla. Elena è una donna spenta, taciturna e alla ricerca di se stessa e non può nascondere a Ida che il suo matrimonio è ormai completamente sfilacciato. Elena ed Enrico infatti non si cercano, non si desiderano, non dormono più insieme. Lui la tradisce con una giovane studentessa ed Elena non trova di meglio che compiere delle abbuffate notturne per scaricare la rabbia e l’infinita tristezza che ha accumulato dentro di sé. E quando Enrico la abbandona per la sua nuova fiamma, Elena prova a scuotersi e a reagire, caricando in auto uno sconosciuto. Congelata emotivamente non riuscirà a fare (...)

 

             Per lo sviluppo della trama, il commento e le note critiche si rimanda al volume 

                                 "Psycho cult- Psicodizionario del cinema di genere"

                                                           di Ignazio Senatore

                                                 Centro Scientifico Editore (2006)

 

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