La stirpe dei dannati (Children of damned)
di Anthony M. Leader
con Clive Powell, Barbara Ferris, Alan Badel, Alfred Burke - GB (1963) - Fantascienza - Durata 90’ - v.m. 14 b/n
Londra. Paul (Clive Powell) è un bambino prodigio e a differenza dei suoi amichetti riesce in un lampo a portare a termine alcuni test psicoattitudinali. L’équipe che effettua questa sperimentazione è guidata dallo psicologo Colin Webster (Alfred Burke) e dal genetista David Nevil (Alan Badel). Entrambi vanno da Susan Eliot (Barbara Ferris), la madre del bambino, per chiedere informazioni sul figlio e sulla sua famiglia d’origine, ma la donna li liquida su due piedi e rivolgendosi poi al piccolo, con un tono gelido e sprezzante, gli dice: “Mi stai alle costole, ma non te la caverai. Ti odio e voglio che soffra come hai fatto soffrire me. Avrei dovuto soffocarti la prima volta che ti ho stretto al petto!”. La donna un attimo dopo esce di casa, ma è investita da un’auto) ed è ricoverata in ospedale. Il governo inglese intanto cerca di mettere le mani su Paul, allo scopo di utilizzare i suoi straordinari poteri (...)
Per lo sviluppo della trama, il commento e le note critiche si rimanda al volume
"Psycho cult- Psicodizionario del cinema di genere"
di Ignazio Senatore
Centro Scientifico Editore (2006)