“La fossa dei serpenti” - (“The Snake Pit”)
Regia: Anatole Litvak
(B/N- USA – 1948- Durata 108’)
Trama: Una donna, ricoverata al Juniper Hill Hospital è in preda a delle terribili allucinazioni visive. Un flashback ci riporta indietro nel tempo e scopriamo che la giovane ricoverata è Virginia Stuart (Olivia de Havilland) un’aspirante scrittrice. In una piccola casa editrice di Chicago conosce Robert Cunningham, un brillante giovanotto con cui si lega affettuosamente. Trasferitisi a New York, per la giovane coppia di sposi, le cose sembrano andare per il meglio. Virginia inizia a soffrire dapprima d’insonnia e poi di strane amnesie. Crollata psicologicamente, è ricoverata in una clinica psichiatrica. Il dottor Kirk decide di sottoporla all’ESK-terapia. Si rivolge a Robert e gli motiva le ragioni che lo spingono ad adottare tale presidio “terapeutico”. (...)
Per lo sviluppo della trama, il commento e le note critiche si rimanda al volume
"Il cineforum del dottor Freud"
di Ignazio Senatore
Centro Scientifico Editore (2004)