Krampack
di Cesc Gay con Fernando Ramallo, Jordi Vilches, Marieta Orozco, Esther Nubiola,
Chisco Amado - Spagna -
2000 – Durata
I genitori partono per le vacanze ed il
sedicenne Dani (Fernando Ramallo) aspirante scrittore trascorre l’estate in una
casa sulla costa spagnola con Nico (Jordi Vilches) il suo inseparabile amico
d’infanzia. I due adolescenti hanno messo a punto il krampack, un’insolita
tecnica per masturbarsi, sono decisi ad avere il loro primi rapporti completi
con l'altro sesso Nico ben presto fa colpo con Elena (Marieta Orozco) e Dani,
dopo averci provato invano con Berta (Esther Nubiola) scopre di essere sempre
più attratto da Nico. L’estate volge al termine e Dani si concede un’innocente
avventura con Julien (Chisco Amado) scrittore gay, amico del padre. Sul finale,
sempre più smarrito e confuso, si reca su una spiaggia e non sa se dirigere le
proprie attenzioni su una procace e formosa fanciulla o su un fusto aitante e
muscoloso.
Commedia giovanile che sfiora con garbo
e leggerezza l’autoerotismo, l’omosessualità strisciante, l’identità sessuale
fragile ed incerta, la ricerca affannosa delle prime esperienze sessuali e tutte
le altre tematiche che divorano i teen –ager nel passaggio critico
dall’adolescenza all’’età adulta. Nonostante il tema scabroso il regista depura
la pellicola dalle scene osè e punta lo sguardo su due adolescenti alla ricerca
della propria identità sessuale. Nico, il più sveglio e risoluto dei due è
quello che, sin dalle prime battute, cerca di fare amicizia con le ragazze
e si trascina dietro nelle sue avventure il timido ed impacciato Dani.
Gay evita le secche del dramma intimista e dona un tono giocoso e scanzonato
alla vicenda ma non dona ai protagonisti grandi capacità autoriflessive. E
mentre Nico, dietro la sua facciata di latin lover,
incerto e sprovveduto, continua a tempestare Elena di domande sul sesso,
Dani, si rinchiude sempre più in se stesso e sentendosi tradito ed abbandonato
dal suo amato amico del cuore, si rifugia tra le braccia di Julien. A fare da
sfondo alle loro incertezze la totale assenza dei loro genitori. Dall’omonima commedia di Jordi Sanchez
Stralcio da “Vero come una finzione” Springer Editore – 2010 di Matteo Balestrieri, Stefano Caracciolo, Riccardo Dalle Luche, Paolo Iazzetta, Ignazio Senatore