Jade
di William Friedkin
con Linda Fiorentino, Chazz Palminteri, David Caruso, Richard Crenna –
USA – 1995 – Durata
Medford, ricchissimo collezionista, è ucciso con un'ascia orientale e nella sua casa sono ritrovate delle foto compromettenti che ritraggono Lew Edwards (Richard Crenna) il governatore della California con una splendida ragazza squillo ed una videocassetta hard dove compare una prostituta dal nome d’arte Jade che altri non è che Trina (Linda Fiorentino) nota psicologa, moglie di Matt Gavin (Chazz Palminteri) famoso avvocato della città e vecchia fiamma di David Corelli (David Caruso) vice procuratore distrettuale di San Francisco che indaga sul delitto. Dopo la misteriosa morte di Patrice, una prostituta coinvolta nel giro delle ragazze squillo di lusso della città, per evitare lo scandalo, Trina prova a sedurre Corelli che la respinge. Dopo una serie di colpi di scena per non travolgerla nello scandalo, Corelli decide di non incastrare Edwards e di insabbiare tutto.
Il regista dirige un thriller raffinato fatto più d’atmosfera che d’intreccio.. Trina è una donna affascinante e d’alta classe e veste i panni della dark-lady di turno ma il regista non le regala nessuna riflessione sul perchè abbia scelto la strada del vizio e della perdizione. Seppur torbido ed inquietante, il suo personaggio è sfuocato e Friedkin, pur affidando al fuori campo le scene più bollenti, non le dona né un alone tragico, nè maledetto. Come psicologa Trina compare solo nel corso di una conferenza sulle personalità criminali e rivolgendosi al pubblico, afferma: “Sono uguali a tutti noi le persone che si comportano in questo modo, solo che non sono in grado di controllar ei loro impulsi. Si sdoppiano rispetto alle loro stesse azioni e cadono vittime di una specie di cecità isterica, incapaci di vedere il buio che è in loro..” Incantevole le fotografia di Andrzej Bartkowiak.