Incubi notturni (Dead of night)
di Basil Dearden, Alberto Cavalcanti, Robert Hamer, Charles Crichton
con Mervyn Johns, Roland Culver, Frederic Valk - GB (1945) - Fantastico - Durata 102’ b/n
Walter Craig (Mervyn Johns), un famoso architetto dalla faccia vispa e simpatica, è contattato telefonicamente da Elliot Foley (Roland Culver), un ricco signore che desidera ristrutturare la casa di campagna. Ma non appena mette piede nell’appartamento, Walter è assalito da una sensazione d’inquietudine: non solo quel luogo gli è familiare, ma ha riconosciuto tutti i presenti perché essi compaiono, da tempo, in un suo sogno ricorrente. A questa rivelazione Elliot, il dottor Van Staaten (Frederic Valk) e tutti gli altri ospiti, incuriositi, lo invitano a raccontare altri dettagli del sogno. Spinti dal clima particolare che si è venuto a creare, a turno ognuno racconta un’esperienza paranormale vissuta o di cui è venuto a conoscenza. Dopo aver narrato la propria storia, ciascun ospite si allontana da casa, fino a che Walter, rimasto da solo con il dottor Van Straaten, colto da un raptus di follia lo strangola. Ma è tutto un incubo del protagonista: quando si desta, scopre che al telefono c’è un tale (...)
Per lo sviluppo della trama, il commento e le note critiche si rimanda al volume
"Psycho cult- Psicodizionario del cinema di genere"
di Ignazio Senatore
Centro Scientifico Editore (2006)