I vivi e morti (The fall of the house of Usher)
di Roger Corman
con Vincent Price, Mark Damon, Myrna Fahey - USA (1960) - Horror - Durata 85'
Philip Whintrop (Mark Damon) giunge al castello degli Usher perché vuole sposare Madalaine (Myrna Fahey). Roderick Usher (Vincent Price), fratello maggiore della donna, spegne il suo entusiasmo e lo informa sull’antica maledizione che pesa sul loro casato e che li costringe a una vita ritirata dal mondo esterno e completamente priva di emozioni. Philip non dà peso a queste rivelazioni e chiede a Madalaine di fuggire con lui. Ma lei si mostra indecisa, titubante e alla vigilia della partenza, sviene senza dare più segni di vita. Roderick, complice un fido e anziano maggiordomo, pur sapendo che la donna è affetta da catalessia, per sottrarla a Philip la seppellisce viva in una cripta del castello. In un (...)
Per lo sviluppo della trama, il commento e le note critiche si rimanda al volume
"Psycho cult- Psicodizionario del cinema di genere"
di Ignazio Senatore
Centro Scientifico Editore (2006)