Holocaust 2000
di Alberto De Martino
con Kirk Douglas, Agostina Belli, Simon Ward, Adolfo Celi, Virginia McKenna - Italia (1977) - Fantascienza - Durata 105’
Il ricco industriale Robert Caine (Kirk Douglas) vuole costruire una centrale termonucleare in un paese del Terzo Mondo. Migliaia di manifestanti scendono in piazza e sua moglie Eva (Virginia McKenna), la maggiore azionista, decide di bloccare il progetto. Nel corso di un ricevimento un folle si scaglia con un coltello contro Robert, ma Angel (Simon Ward) accorre in difesa del padre e nel corso della colluttazione Eva trafitta dalla lama, muore. L’invasato aggressore è ricoverato in manicomio criminale e il dottor Kerouac (Adolfo Celi) chiede a Robert di aiutarlo a comprendere chi si nasconda dietro all’individuo di cui non si conosce né l’identità, né la nazione di provenienza. Il detenuto non appena lo vede gli urla in faccia con tutte le energie che ha in corpo: “Ecco l’origine del male!”. Un attimo dopo (...)
Per lo sviluppo della trama, il commento e le note critiche si rimanda al volume
"Psycho cult- Psicodizionario del cinema di genere"
di Ignazio Senatore
Centro Scientifico Editore (2006)