Hatchet
di
Adam Green con Joel Moore, Deon Richmond,
Tamara Feldman,
Kane Hodder - USA – 2007 –
Durata 93’
Ben (Joel Moore) è giù di morale perché
è stato appena lasciato dalla ragazza. Convince allora l’amico Marcus (Deon
Richmond), in vacanza
con lui a New Orleans per il Martedì Grasso, a partecipare al tour “della palude
infestata”, un luogo maledetto che promette ai visitatori mistero, sorprese ed
emozioni. Si imbarcano di notte con loro su un barcone un altro paio di curiosi
e Marybeth (Tamara
Feldman), una ragazza
alla ricerca del padre e del fratello recentemente scomparsi nella palude. Ben
presto la vacanza si tramuta in incubo ed i malcapitati devono fare i conti con
il fantasma di Victor Crowley (Kane
Hodder),
un mostruoso ammasso di muscoli con la
faccia deforme, ucciso un tempo per errore con un‘ascia dal padre nella notte di
Hallowen e che da allora vaga per la palude in cerca di vendetta.
Green firma un horror- slasher che non
appassiona e che si limita a mostrare il solito
tripudio di braccia mutilate, di teste
mozzate e di corpi squartati e maciullati. Il regista ambienta la vicenda tra le
nebbie della palude e prova, inutilmente, a detenere la tensione con alcuni
personaggi pittoreschi; una simpatica coppia di mezza età, un fantomatico
regista che vuole girare alcune scene osé con due attricette formose e
desiderose di mettere in mostra le loro curve mozzafiato. L’impianto dell’horror
è prevedibile, le sterzate comiche deludenti e l’ambientazione scenografica
sembra così finta da sembrare di cartapesta. Ispirato al racconto “La leggenda
di Victor Crawley”.
Recensione pubblicata su Segno Cinema - N. 165 Settembre - Ottobre 2010