Gli invasori spaziali (Invaders from Mars)
di William Cameron Menzies
con Jimmy Hunt, Leif Erickson, Hilary Brooke, Helena Carter - USA (1953) – Fantascienza - Durata 78’
Il piccolo David Mac Lean (Jimmy Hunt) è un appassionato di astronomia. Una notte si sveglia e vede atterrare sulla collina vicino a casa un disco volante. Allarmato, informa dell’accaduto il padre George (Leif Erickson) , un ingegnere che lavora in un centro spaziale. L’uomo si sta occupando di un progetto top-secret e incuriosito dall’affermazione del figlio si reca nel punto indicatogli. Mary (Hilary Brooke) sua moglie non lo vede più tornare e allarmata si reca alla polizia per denunciarne la scomparsa. Il mattino seguente George rientra a casa nervoso e irritabile, con lo sguardo nel vuoto e con una voce che sembra provenire dall’oltretomba. David scopre che gli hanno praticato un foro dietro la nuca e sospetta che quello che sta accadendo sia opera degli alieni. Nel giro di poche ore anche la madre e due poliziotti sono ridotti a dei fantasmi. David chiede aiuto al capo della polizia, ma scopre che anche lui è (...)
Per lo sviluppo della trama, il commento e le note critiche si rimanda al volume
"Psycho cult- Psicodizionario del cinema di genere"
di Ignazio Senatore
Centro Scientifico Editore (2006)