Genealogia di un crimine (Généalogie d’un crime)
di Paulo Branco
con Catherine Deneuve, Michel Piccoli, Melville Poupade, Andrzej Seweryn - Francia (1997) - Drammatico - Durata 116’
La vita di Solange (Catherine Deneuve), affermato avvocato, è stata funestata dalla morte del figlio ventenne. Da sempre affascinata dalle vicende complesse e intricate, accetta di difendere René (Melville Poupade), un ragazzo accusato di aver ucciso la zia Jane, nota esponente della Società Psicoanalitica Franco-Belga. Nel corso dei colloqui, il suo assistito non solo si proclama innocente, ma si dichiara vittima di sua zia e della discussa Società scientifica, diretta dal dottor Georges Didier (Michel Piccoli). Solange inizia a leggere i diari di Jane e scopre che la donna aveva accolto in casa il piccolo René quando aveva cinque anni e che sin da allora aveva studiato il suo comportamento per verificare la validità di una ipotesi fortemente sostenuta dalla Società Psicoanalitica: l’essere umano è già completo a cinque anni e un ipotetico comportamento criminale, dopo questo termine, non può più essere modificato. Solange ricostruisce la tormentata relazione che René aveva con la zia e scopre che (...)
Per lo sviluppo della trama, il commento e le note critiche si rimanda al volume
"Psycho cult- Psicodizionario del cinema di genere"
di Ignazio Senatore
Centro Scientifico Editore (2006)