Fragile
di Jaume Balaguerò con Calista
Flockhart, Richard Roxburgh, Yasmine Murphy - Spagna – 2005 - Durata
Il Mercy Falls Children’s Hospital
collocato nell’isola di Mann cade a pezzi ed i dirigenti della struttura devono
trasferire i piccoli pazienti in un ospedale più sicuro ed accogliente. Ma il
giorno stabilito imperversa un violento temporale e le operazioni di sgombero
vengono rimandate. Un urlo, intanto, squarcia l’ospedale; Simon, un bambino
ricoverato è vittima di una misteriosa doppia frattura al femore. Amy (Calista
Flockhart) una giovane infermiera vuole vederci chiaro e con l’aiuto di Maggie (Yasmine
Murphy) una piccola ricoverata e di Robert (Richard Roxburgh) un medico, fa luce
sull’inquietante passato che grava sull’ospedale e scopre che anni prima
Charlotte Rivers, un’anziana infermiera si era talmente affezionata alla piccola
Mandy che, per impedirle di abbandonare l’ospedale, le aveva procurato delle
fratture ossee. Successivamente, la donna era impazzita e, dopo aver soffocato
la paziente con un cuscino, si era lanciata nelle trombe delle scale.
Balaguerò regista del (nuovo?) cinema
spagnolo del terrore dirige una pellicola asciutta e calibrata e, per far salire
la temperatura fa ricorso ad una serie di trucchi; un ascensore che impazzisce e
precipita nel vuoto, l’elettricità che improvvisamente va via immergendo
l’ospedale nel buio più totale; un infermiere che viene barbaramente ucciso
mentre sta fumando in pace una sigaretta in bagno. L’idea che il fantasma di
Mandy (soprannominato dai piccoli degenti, la “bambola meccanica”) aleggi in un
piano abbandonato dell’ospedale e si adoperi per procurare fratture e malanni ai
giovani ricoverati, fa però accapponare la pelle. La tragica vicenda di
Charlotte Rivers è lasciata inspiegabilmente fuori campo e questa scelta del
regista priva al pellicola della vicenda più disperata e pulsante dell’intera
pellicola. Quello che però rimane dentro del film è la sofferenza dei piccoli
ricoverati, immobilizzati a letto, terrorizzati ed impotenti di fronte agli
inquietanti fenomeni che impazzano nell’ospedale.