Face/Off - Due facce di un assassino (Face/Off)

di John Woo con John Travolta, Nicolas Cage, Joan Allen, Gina Gershon, Alessandro Nivola, Dominique Swain - USA – 1997 – Durata 137’

 

Castor Troy (John Travolta) crudele e sanguinario genio del crimine uccide Michael, il figlio di cinque anni di Sean Archer (Nicolas Cage) agente dell'FBI, marito di Eve Archer (Joan Allen) e padre dell’adolescente Jamie (Dominique Swain). Sean gli ha giurato vendetta ma quando riesce a catturarlo Troy finisce in coma. Sean non può gioire anche perché il pericoloso criminale, in combutta con suo fratello Pollux (Alessandro Nivola) ha piazzato una bomba ad alto potenziale che scoppierà nel centro di Los Angeles. Per scoprire dove è stata collocata, Sean, in gran segreto, si sottopone ad una sofisticata operazione di plastica facciale ed, assunte le sembianze del suo eterno nemico, si fa rinchiudere nel carcere di massima sicurezza dove è recluso Pollux. Castor Troy, intanto, risvegliatosi dal coma, costringe il chirurgo a fargli assumere le sembianze di Sean e, spacciandosi per lui va a vivere a casa sua, al fianco di Eve e di Jamie. Sean fugge dal carcere e si mette sulle tracce di Castor. Un finale pirotecnico chiude la vicenda.

Spettacolare action-movie teso, intenso e con un’idea (quello dello scambio d’identità tra i due protagonisti) non nuovo al cinema (basti pensare a Prova schiacciante di Wolfgang Peterson ed a La Machine di François Dupeyron). Il regista di Taiwan, dopo aver mescolato con precisione azione, poliziesco e fantasy punta tutto sugli acrobatici inseguimenti e sugli spettacolari scontri a fuoco tra gli agenti dell’FBI ed i componenti della banda di Castor Troy, e lascia sullo sfondo l’introspezione dei personaggi. Castor Troy è dipinto come una creatura luciferina che, assunta la falsa identità di Sean, non si fa troppi scrupoli di andare a letto con Ewe e di insidiare la giovane Jamie.

Sean è descritto come una creatura tragica, costretto a tenere per sé l’inquietante segreto ed a lottare da solo contro il suo cinico rivale. Visivamente perfetto, il film è arricchito da due  scene indimenticabili; la prima volta che Sean si vede allo specchio con la faccia di Castor Troy e quando i due rivali s’incontrano l’uno con il volto dell’altro. Delizioso il richiamo mitologico dei  nomi dei due protagonisti  a Castore e Polluce.

 

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