I
Il circo degli orrori (Circous of
horrors)
di Sidney Hayers con
Anton Diffring, Donald Pleasance, Ivonne Monlaur, Colette Wilde, G.B –
1960 – Durata
Evelyn (Colette Wilde), una donna ricchissima, si sottopone ad un intervento estetico al volto ma l’operazione ha un esito disastroso. Il dottor Rossiter (Anton Diffring) il chirurgo che l’ha operata è braccato dalla polizia ma si fa credere morto e, dopo aver assunto il nome di Shuler si rifugia in un circo gestito da Vanet (Donald Pleasance) un vecchio ubriacone senza un soldo e padre di Nicole (Ivonne Monlaur) una bambina con il volto sfigurato. Rossiter opera la piccola e le restituisce la bellezza perduta. Vanet muore subito dopo e Rossiter diviene il proprietario del circo. Assunta l’identità del dottor Shueler, Rossiter continua ad esercitare clandestinamente la professione e ad operare al volto giovani donne con il viso deturpato che, riacquistata la loro originaria beltà, lavorano per lui, come attrazioni del circo. Un paio di ragazze che lavoravano con lui provano a fuggire ma restano vittime di misteriosi incidenti. La polizia s’insospettisce e sul finale Rossiter muore per mano di Evelyn.
La pellicola, carica di un’inquietante bellezza e venata da un pizzico di romantica melanconia. ruota intorno al fascino diabolico del protagonista, descritto come una figura tragica, ossessionata dall’idea di restituire alle sfortunate fanciulle la loro bellezza perduta. Il film non scivola mai nell’horror più cupo e sanguinolento ed i volti deturpati delle ragazze sono indimenticabili.