Un camorrista perbene
di
Enzo Acri con
Vincenzo Barbetta,
Enzo Acri
Italia – 2010 -
Durata 100’- V.M 14
Vincenzo Barbetta (Vincenzo Barbetta)
boss della camorra degli anni
“Gomorra” in salsa trash, girata con un
taglio che si fa fatica a definire amatoriale e che lascia il segno per le
inquadrature “iperrealiste” che mostrano il succo di pomodoro che riga copioso i
volti dei camorristi assassinati. Acrì, anche interprete del film, strizza
l’occhio alla critica sociale (il boss diventa camorrista per colpa di uno Stato
che non gli ha offerto la possibilità di lavorare), prova ad impaginare una
storia che per la sua “crudezza” dovrebbe corrodere lo sguardo dello spettatore
ma finisce per proporre solo una romantica e retrò apologia dell’universo
camorristico. Nonostante la sceneggiatura sia ultra-scadente, al pari delle
prove attoriali, della colonna sonora e della fotografia, nutro dei forti dubbi
che il film di Acrì possa diventare, in futuro, un cult movie.
Recensione pubblicata su Segno Cinema - N. 165 Settembre - Ottobre 2010