Intervista a Fausto Brizzi
Fausto Brizzi, uno degli sceneggiatori dei fortunati film-panettoni della coppia Boldi- De Sica, è attualmente il regista più gettonato del cinema italiano. Il suo film d’esordio “La notte prima degli esami” ha incassato la bellezza di tredici milioni di euro e raccolto un’unanime consenso dalla critica. Con il suo piglio fresco e spigliato il cineasta romano si è raccontato lunedì sera in occasione del NapoliFilmFestival insieme a due giovanissimi attori: Sarah Maestri e ad Andrea De Rosa.
“Questo film non nasceva da una mia idea ma mi è stato commissionato. Nel corso della scrittura ho iniziato a pescare nel mio passato, ad identificarmi sempre con il protagonista della vicenda ed a sentire la storia sempre più mia. Mi sono fatto le ossa con Neri Parenti ma non volevo fare un film che vincesse a Cannes ma una commedia dal taglio commerciale. Sinceramente neanche io mi aspettavo tanto successo di pubblico anche perché, con l’eccezione di Giorgio Faletti, nel cast non c’era nessuna star ma era composto da attori sconosciuti"
Il film, fresco e godibile, è ambientato negli Anni Ottanta ma mostra una generazione lontana mille miglia dalla politica e distante anni luce da quella mobilitazione giovanile che scese in piazza contro le stragi di Stato.
“La generazione di allora era assolutamente a-politica perché si voleva differenziare da quella precedente. Il non occuparmi di politica è una mia precisa scelta di campo anche perché un film che parla di terrorismo e di stragi e di quei fenomeni tipicamente italiani, non è divertente e non lo puoi vendere all’estero. I diciottenni che descrivo sono gli stessi di oggi che come allora vogliono solo divertirsi, cazzeggiare e fare sesso.”
Ad ottobre riprenderà le riprese del sequel che uscirà nelle sale a febbraio, il giorno di San Valentino. Il cast sarà quasi nella totalità confermato, Faletti farà un piccolo cammeo e ci sarà l’ingresso di un nuovo attore di grido intorno al quale calamiterà un po’ la storia.
“Credo che il mio film abbia riscosso i favori del pubblico perché si basa su una buona sceneggiatura ma anche per l’intuizione geniale di alcuni responsabili della 01 Distribuzione. Prima di lanciarlo nelle sale il film è stato fatto vedere gratis a dodici mila studenti che, grazie al passa-parola hanno fatto si che il film sfondasse al botteghino sin dal primo venerdì di programmazione. Un'altra delle idee vincenti del film è stata la scelta della colonna sonora. Infatti, i diritti d'autore delle musiche sono costati più di tutto il cast degli attori. Ha funzionato talmente che è entrata nelle hit-parade, cosa molto difficile ai giorni d'oggi.”
Brizzi è alle prese con la sceneggiatura del prossimo film di Natale con De Sica e Massimo Ghini, ambientato a New York. Tifoso della Roma sogna di vedere al più presto una sfida con il Napoli.
“Amo questa città. Il mio film d’esordio l’ho girato a Roma perché è la mia città e la conosco meglio ma non disdegno in futuro di girare un film a Napoli.”
Fausto è già al lavoro per la nuova sceneggiatura dell'ennesimo "film-panettone": Natale a New York con Christian De Sica e Massimo Ghini.
Corriere del Mezzogiorno - Redazione napoletana de Il Corriere della Sera 8 giugno 2006