La bambola del diavolo (The devil doll)
di Tod Browning
con Lyonel Barrymoore, Henry B. Walthall, Rafaela Ottiano, Arthur Hohlm Maureen O’ Sullivan - USA (1936) - Horror - Durata 79’- b/n
Paul Lavond (Lyonel Barrymoore) e Marcel (Henry B. Walthall) evadono dal penitenziario dell’Isola del Diavolo. Il primo č un banchiere parigino, accusato ingiustamente dai suoi soci Radin, Coulvet e Matin di aver commesso un delitto e di aver truffato l’istituto di credito che dirigeva; il secondo uno scienziato folle che aveva messo a punto un procedimento per rimpicciolire gli animali. I due si rifugiano a casa di Marcel dove li attende Malita (Rafaela Ottiano), la sposa zoppa ed incanutita dello scienziato. Una volta messo piede nel suo laboratorio Marcel mostra a Pierre l’esito dei suoi esperimenti: un cane sanbernardo tenuto sul palmo di una mano che risponde automaticamente a ogni comando. Marcel miniaturizza una giovane cameriera che era alle sue dipendenze ma, per l’emozione, muore sul colpo. Pierre ha un solo scopo nella vita (...)
Per lo sviluppo della trama, il commento e le note critiche si rimanda al volume
"Psycho cult- Psicodizionario del cinema di genere"
di Ignazio Senatore
Centro Scientifico Editore (2006)