Afterscool
di Antonio Campos con Ezra Miller, Jeremy White - USA – 2008 – Durata
Robert (Ezra Miller), adolescente timido
ed introverso, divora i filmati di YouTube e divide la camera di un college
esclusivo con Dave (Jeremy White) un coetaneo che, senza troppi scrupoli,
spaccia ogni tipo di droga. A Robert è affidato il compito di produrre un video
sul college e mentre gironzola per i corridoi assiste, per caso, all’orrenda
morte delle bellissime gemelle Ann e Mary, vittime di una droga tagliata con un
topicida. Robert deve montare un video che commemori le studentesse scomparse ma
lo stile che adotta, fin troppo sincero e disincantato, suscita le proteste del
corpo docente. Il video, rimontato e depurato da ogni sgradevole verità, può
essere mostrato agli studenti.
Opera prima che colpisce soprattutto per
l’originale contaminazione tra il “tradizionale” linguaggio filmico e
quello“moderno” sgranato e sgrammaticato degli audiovisivi che pullulano in
Rete. Campos dissemina insistentemente, la visione con delle inquadrature
ridotte ad un piccolo rettangolo e, per rendere ancora più irreale quello che
accade nel college, moltiplica le videocamere che riprendono le vuote giornate
degli studenti e fungono da silenziose sentinelle per i loro affannosi ed
irrisolti interrogativi Il regista portoghese inserisce dei video shock, inonda
la narrazione con dei dialoghi degli adolescenti grondanti di sesso e, con
spiazzante e disarmante ironia, mostra le pavide reazioni dei professori,
paralizzati dall’idea che le loro effimere e false certezze possano essere messe
in crisi dallo scoppio di uno scandalo.
Recensione pubblicata su Segno Cinema - N. 165 Settembre - Ottobre 2010