A proposito di Henry
(Regarding Henry)
di Mike Nichols
con Harrison Ford, Annette Bening,
Mikki Allen, Bill Nunn, Rebecca Miller
Sposato con Sarah e padre della dodicenne Rachel, Henry Turner, cinico e spietato avvocato di New York, è disposto a tutto pur di vincere le cause che patrocina. Nel corso di un dibattimento sottrae una prova decisiva e fa assolvere dei medici negligenti che avevano causato la morte in ospedale di un poveraccio di nome Matthews. Raggiante per il successo ottenuto Henry va a comprare le sigarette ma s’imbatte in un rapinatore che, accidentalmente, gli spara un colpo alla testa e lo spedisce al reparto di rianimazione. Henry non parla, non cammina, non sa più né leggere, né scrivere e perde completamente la memoria. Grazie alle cure di Bradley, un infermiere zelante ed affettuoso, Henry riprende a parlare, a camminare e ritorna agile e scattante come un tempo. Ma i buchi della memoria sono sempre presenti e giorno dopo giorno, cerca faticosamente di ricostruire il proprio passato. Dopo aver rinsaldato il rapporto con Rachel, Henry scopre che per anni aveva dato vita ad una infuocata relazione con Linda e che sua moglie lo tradiva con Bruce, il suo socio in affari. Ma Henry vuole voltare pagina, tronca con Linda e cerca di riannodare i fili del rapporto con la moglie. Dopo aver abbandonato lo studio professionale, si reca a casa della vedova Matthews e le fornisce la prova per incastrare i medici dell’ospedale.
(…) Il regista non lascia molto spazio alla riabilitazione del protagonista ma, impietosamente, indugia sul volto sofferente del protagonista che riprende lentamente a relazionarsi con il mondo esterno e prova ad incollare i pezzi della propria identità dispersa. (…).
Stralcio da “Vero come una finzione” Springer Editore – 2009 di Matteo Balestrieri, Stefano Caracciolo, Riccardo Dalle Luche, Paolo Iazzetta, Ignazio Senatore