Ricette d’amore (Drei sterne)

 

di Sandra Nettelbeck con Martina Gedeck, Sergio Castellitto, Sibylle Canonica, Maxime Foreste, August Zimer – Austria - 2001- Durata 105’

Martha (Martina Gedeck) è una giovane e rinomata chef di un ristorante di Amburgo, che impone, ossessivamente, ai cuochi della cucina di non apportare la minima modifica  alle sue ricette. I piatti sono prelibati; peccato che Martha non accetti critiche e perda il controllo se un cliente ha qualcosa da ridire sulle sue pietanze. Frida (Sibylle Canonica) la proprietaria del ristorante è molto comprensiva e per non privarsi di lei la spedisce da uno psicoanalista (August Zimer). Christin la sorella di Martha muore e lei deve prendersi cura di sua figlia Lina (Maxime Foreste) una bambina di sette anni che, volendo ritornare dal padre, scomparso nel nulla, fa i capricci e si rifiuta ostinatamente di mangiare. Martha è sempre più stressata e Frida decide di affiancarle in cucina Mario (Sergio Castellitto) un cuoco italiano che con le sue ricette porta nel ristorante una nuova ventata di improvvisazione e di novità. Sul finale Mario riesce a far mangiare alla piccola Lina un piatto di tagliatelle ed allora Martha scioglie il suo cuore e decide di andare a vivere in Italia con Mario e la bambina. Commedia agrodolce da sconsigliare a chi è a dieta ferrea. Più che l’intreccio narrativo quello che colpisce è la sfilata di leccornie che Martha e Mario scodellano ai clienti del ristorante. Il film, tenero e delicato, si apre con Martha che sdraiata sul lettino racconta al suo analista di funghi porcini, di cipolline  glassate con tartufi e di una saletta al timo. L’analista, avendo intuito che lei è in cura, solo perché Frida glielo ha imposto, smette di indagare sulla sua anima e si limita ad assaggiare le pietanze che Martha cucina per lui. Curiosità: la colonna sonora del film è tutta italiana con brani di Domenico Modugno, Paolo Conti e Lucio Dalla.

 

 

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