Nessuno resta solo (Not as a stranger)
di Stanley Kramer con Robert Mitchum,
Olivia de Havilland, Gloria Gravame, Charles Bickford
- USA – 1955- Durata
Lucas Marsh (Robert Mitchum)
ha un solo sogno nella vita; diventare dottore. Ma non ha soldi per pagare la
retta all’università e sposa Kristina Hedvigson (Olivia de Havilland)
un’infermiera senza grilli per la testa che, avendo messo da parte qualche
risparmio, gli permette di continuare a studiare. Conseguita
Dramma sentimentale che vuole essere un graffiante e duro atto d’accusa contro un certo tipo di classe medica che non pensa ad altro che a speculare sulla pelle dei poveri pazienti.
Il film si apre con il padre
di Lucas, un ubriacone che ruba a Lucas i pochi risparmi che la madre aveva
lasciato da parte per permettergli di studiare; Lucas lo copre di insulti ed
allora il vecchio, dopo essersi scusato, a muso duro, gli dice: “Non
sarai mai un medico; non basta avere un cervello, se non hai anche un cuore.”
Il film è giocato tutto sull’ardente passione per la medicina da parte
dell’indomito dottore, paladino dei più deboli e degli indifesi, e sulla sua
glaciale freddezza nella vita affettiva. A contrastare il disumano mondo
accademico cittadino l’anziano dottor Runkleman che gli insegna come sia
importante, a volte, nella cura assecondare le fantasie dei pazienti:
“Quando vengono qua e credono di avere
un disturbo, lo curi per quello che credono di avere. Non si può praticare