Mine vaganti

di Ferzan Ozpetek con Riccardo Scamarcio, Ennio Fantastichini, Nicole Grimaudo, Alessandro Preziosi, Lunetta Savino, Ilaria Occhini, Elena Sofia Ricci, Carmine Recano – Italia – 2010 – Durata 110’

 

Vincenzo (Ennio Fantastichini) proprietario di un rinomato pastificio, sposato con Stefania (Lunetta Savino) è il papà di Elena, Tommaso (Riccardo Scamarcio) e Antonio (Alessandro Preziosi). Lui non sa che i figli maschi sono gay e quando Antonio, anticipa Tommaso sul tempo e rivela la propria omosessualità nel corso di un pranzo, alla presenza di ospiti, di zia Luciana (Elena Sofia Ricci) e degli altri familiari, il papà lo caccia di casa ed è poi colto da infarto. Tommaso, si sente in trappola e si dibatte tra il desiderio di proteggere il padre da un altro contraccolpo emotivo e quello di rivelare a tutti che sogna di fare lo scrittore, che non è interessato alle sorti dell’azienda e che ama Marco (Carmine Recano). Gli sarà vicino Alba (Nicole Grimaudo), la socia d’affari e soprattutto la nonna (Ilaria Occhini) che lo spingerà a vivere la propria vita senza legacci, menzogne e museruole.

Mettendo alla berlina il chiuso, pettegolo e piccolo borghese universo tipico della provincia italiana, Ozpetek fa propria la lezione di Pietro Germi e fa centro con la sua ironica, dissacrante e spumeggiante pellicola, ambientata nella solare terra leccese. Abbandonati drammi ed introspezioni psicologiche, il regista italo-turco si prende il lusso di girare un film “minore” e, fedele al registro della commedia, inonda la vicenda di equivoci divertenti, di battute esilaranti e di frizzanti colpi di scena. Più che un film sull’omosessualità “Mine vaganti” è un inno alla libertà, un incitamento a non abdicare ai propri sogni nel cassetto ed a non lasciarsi divorare dalla pesantezza del dovere, dei sensi di colpa e dei nostalgici e lacrimevoli rimpianti. In un cast ben diretto ed in gran spolvero, Carolina Crescentini nei panni della nonna-giovane.

 

Recensione pubblicata su Segno Cinema - N. 165 Settembre - Ottobre 2010

 

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