I
Il miele del
diavolo
di Lucio Fulci con Brett Hasley,
Bianca Marsillach, Corinne Clery, Stefano Madia -
It
Guido (Stefano Madia) un giovane sassofonista e Cecilia (Bianca Marsillach) sono protagonisti di una bollente relazione amorosa. Lei cerca di sfuggire alle sue continue richieste sessuali ma poi asseconda i suoi torbidi desideri. Vittima di un incidente motociclistico Guido va in coma e muore. Disperata, Cecilia decide di vendicarsi del professor Dominici (Brett Hasley) il chirurgo che in sala operatoria non è riuscito a salvarlo. Dopo averlo minacciato telefonicamente, lo sequestra, lo sevizia e lo tortura ma, vittima della propria malsana ambivalenza, inizia a far l’amore con lui. In un crescendo sempre più confuso si dibatte tra il desiderio di ammazzarlo e di liberarlo. Il classico finale aperto chiude la vicenda.
Con questa pellicola Fulci
delude i suoi fan ed impagina un film senza né anima, né pathos e prova a dare
un minimo di ritmo alla trama inserendo dei flashback che ci mostrano le
evoluzioni amorose dei due giovani fidanzati. Per tutto il film Cecilia appare
indecisa se vestire i panni della vendicatrice o se utilizzare l’ostaggio per
placare i propri complulsivi comportamenti erotomanici. Il professor Dominici,
dal canto suo, non è uno stinco di santo e, nella prima parte del film, si
eccita chiedendo alle prostitute di mettere in atto delle modalità autoerotiche.
Una stucchevole colonna sonora perennemente in sottofondo nuoce ancor più alla
fruizione del film. Corinne Clery nella parte della moglie insoddisfatta del
dottore cerca di salvare il salvabile e