Luna di fiele (Bitter moon)

di Roman Polanski con Emmanuelle Seigner, Hugh Grant, Kristin Scott Thomas, Peter Coyote – Francia – 1992 – Durata 114’

 

Mimì (Emmanuelle Seigner) è una donna attraente e seducente; peccato che il marito Oscar (Peter Coyote), scrittore americano fallito, sia ridotto a vivere su una sedia a rotelle. I due sono in crociera da Venezia ad Istanbul e fanno amicizia con Fiona (Kristin Scott Thomas) e Nigel (Hugh Grant) una coppia di candidi ed ingenui coniugi inglesi. Con dovizia di particolari, Oscar inizia a raccontare all’imbarazzato Nigel del suo primo incontro a Parigi con  Mimì, delle loro avventure erotiche, degli sfacciati tradimenti della moglie, della loro separazione durata due anni e dell’incidente che l’aveva investito e reso paralitico. Mimì inizia a ronzare intorno a Fiona e strega Nigel. La tragedia è dietro l’angolo.

Pasticcio d’autore di uno dei registi più geniali in circolazione. Polanski non lesina qualche scena di sesso ma il genere non è nelle sue corde e la scena di Oscar nudo, legato su una sedia come un salame e Mimì, con un completino sadomaso che vuole picchiarlo, più che mettere in moto l’immaginazione erotica dello spettatore, fa solo sorridere.  Il regista vorrebbe impaginare  una storia torbida e grondante di erotismo e narrare le vicende di una coppia perversa, legata, indissolubilmente, nel bene e nel male, in un abbraccio mortale a cui fa da contro-altare quella troppo anemica, eccessivamente perbene e puritana composta da Fiona e Nigel. Dal romanzo Luines de fiel di Pascal Bruckner.

 

Torna alla Homepage »