La casa degli zombi (The child)

di Robert Voskanian con Laurel Barnett, Rosalie Cole, Ruth Ballan, Frank Janson, Richard Hammers - USA - 1977- Durata 79’- V.M 14

Assunta come governante, la giovane Alicianne (Laurel Barnett) ritorna al suo paese natale per raggiungere la casa dei Nordon. L’auto ha un guasto ed è costretta a tagliare per il bosco dove s’imbatte nella signora Whitfield (Ruth Ballan) una vecchietta che la mette in guardia dalla piccola Rosalie (Rosalie Cole) una bambina che ha iniziato ad assumere degli strani comportamenti dopo la morte della madre, una donna in odore di stregoneria, ricoverata da anni in un ospedale psichiatrico e morta in circostanze misteriose. Giunta a destinazione Alicianne fa la conoscenza di Rosalie, del vecchio signor Nordon (Frank Janson) e di suo figlio Len (Richard Hammers) un tipo tranquillo e taciturno. In un crescendo sempre più folle, grazie all’aiuto dei suoi amici zombie, Rosalie elimina tutte le persone ritenute responsabili della morte della madre.

Horror atipico che ruota intorno alla piccola Rosalie, la cui mente è sconvolta dopo il ricovero in un ospedale psichiatrico della madre. Il regista condisce la vicenda con gli elementi classici del genere; il bosco, immerso costantemente in una fitta nebbia, lastricato di cadaveri di gatti orribilmente squarciati e battuto dal vento che sibila nella notte. La pellicola è arricchita da racconti macabri (un gruppo di ragazzini dopo aver colto degli oleandri bianchi muoiono avvelenati) e nell’ultima parte sconfina nel gore. A rinforzare gli elementi orrifici l’abitudine delle piccola Rosalie che di notte va al cimitero sulla tomba della madre.

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