Dreamscape – Fuga nell’incubo (Dreamscape)

di Joseph Ruben con Dennis Quaid, Max Von Sidow, David Patrick Kelly, Cory Yothers - USA – 1983 – Durata 95’

 

Il presidente Eddie Albert) degli Stati Uniti d’America ogni notte sogna che la Terra verrà distrutta dall’esplosione della bomba atomica. I tranquillanti non fanno effetto ed i suoi incubi lo stanno portando al completo esaurimento nervoso. In un laboratorio sui disturbi del sonno il dottor Novotny (Max Von Sidow) conduce degli studi su individui dotati di determinati poteri telepatici che possano entrare in contatto con la mente di chi sogna e modificarne il contenuto. I Servizi Segreti rapiscono Alex Gardner (Dennis Quaid) un soggetto dotato di straordinari poteri paranormali,  vecchia conoscenza del dottor  Novotny e lo conducono nel suo laboratorio. Ma l’industria della guerra ha scoperto che il presidente vuole ordinare il disarmo degli Stati Uniti ed assolda Tommy Ray Glatman (David Patrick Kelly) un parricida criminale, dotato di poteri paranormali anche lui sotto osservazione presso il Centro del dottor Novotny, a cui affidano il compito di entrare nei sogni del presidente e spaventarlo fino a farlo morire. Alex  e Tommy entrano nei sogni del presidente ed ingaggiano una furibonda lotta tra loro; Alex ha la meglio e libera il presidente dai suoi incubi.

Film di fantapolitica di basso profilo che avrebbe meritato ben altri sviluppi. Il regista punta sulla banale la contrapposizione tra il Bene ed il Male e mostra Alex come un ragazzo dal faccino pulito che, invece di usare i propri spiccati poteri per dei fini personali, conduceva una vita tranquilla e spensierata; stufo di essere trattato come una cavia da esperimenti, era scappato dal laboratorio di ricerca del dottor Novotny ma messo di fronte all’idea di salvare la vita del presiedente, si batte come un leone per sconfiggere Tommy, l’infido e cattivo rivale che, più che un principe del Male, assomiglia ad un povero ragazzo sfortunato e disadattato. L’idea che un presidente degli Stati Uniti, preoccupato per la corsa agli armamenti soffra di incubi e diventi insonne è fin troppo ingenua e poco aderente alla realtà. La pellicola si ravviva solo nei momenti in cui il regista mostra Alex che entra fisicamente nei sogni di alcuni pazienti ricoverati nella clinica e  guarisce un paziente affetto da  impotenza e libera il piccolo Buddy (Cory Yothers) dall’incubo che lo divorava.

 

 

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