Brivido di sangue (The wisdom of crocodilles)

di Po Chih Leong con Jude Law, Kerry Fox, Elina Lowensohn, Timothy Spall - G.B – 1998 – Durata 96’

 

Il dottor Steven Grlscz (Jude Law) è dotato di un grande sex appeal ed, inevitabilmente, le donne finiscono per cadere ai suoi piedi. Peccato che periscono subito dopo, in circostanze misteriose; Sara Duncan, la sua fidanzata muore per un incidente d’auto e Maria Vaughn (Kerry Fox) una ragazza che frequentava da un po’ è ripescata cadavere da un peschereccio. L’ispettore Healey (Timothy Spall) a cui è affidata l’indagine sospetta di lui ma non ha uno straccio di prove. Steven ha la faccia del bravo ragazzo, è un medico valente, non indietreggia di un passo di fronte ad una banda di teppisti che gli ronza costantemente intorno ma ha un piccolo problema; è un vampiro e se non succhia il sangue, muore. Steven è attratto da Anna (Elina Lowensohn) ma quando il suo istinto distruttivo e sanguinario sta per prendere il sopravvento per salvare la sua amata preferisce morire.

Thriller irregolare e scomposto che non lesina qualche incursione nell’horror. La storia è ben congegnata, i personaggi ben caratterizzati. Non convince però la spiegazione che spingerebbe Steven a commettere gli omicidi; è diventato un vampiro affetto da una sorta di maledizione filogenetica che lo ha colpito: “Una volta conoscevo un dottore, un neurologo. Mi ha detto che noi  non abbiamo un solo cervello ma ne abbiamo tre. Uno quello umano, un altro costruito su cervello di mammifero,. costruito a sua volta su un altro cervello, quello di rettile. Così quando uno psicoanalista ti chiede di stenderti sul lettino, ti sta chiedendo di stenderti con un cavallo e con un coccodrillo.” Nei ed imprecisioni a parte, il film ha il grande pregio di rileggere il genere e di non proporre il classico vampiro che con i denti aguzzi ed il mantello nero che esce solo di notte e di giorno dorme in una bara ma quella di una figura tragica e melanconica, vittima di un’antica maledizione che, in nome dell’amore sacrifica se stesso.

 

 

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