Al di là di tutti i limiti (Less Than Zero)

di Marek Kanievska con Andrew McCarthy, Jami Gertz, Robert Downey Jr., James Spader, Tony Bill, Donna Mitchell, Nicholas Pryor - USA – 1987 – Durata 98’

 

Al college Julian Wells (Robert Downey Jr) Blair Kennedy (Jami Gertz) e Clay Easton (Andrew McCarthy) formano un inseparabile terzetto. Julian è però un ragazzo troppo tranquillo ed ordinario e, terminati gli studi, Blair lo pianta per Clay, un vulcano di idee che vorrebbe aprire una discoteca e cerca, invano, di convincere il padre milionario a sganciare dei quattrini. Deluso e frustrato, Clay inizia ad assumere droga. Rip (James Spader) il suo fornitore, gli fa credito ma quando il debito arriva alle stelle, per azzerarlo, gli propone di prostituirsi. Blair intanto fila di nuovo con Julian che, non appena scopre che Clay è nei guai, si offre di ripianare il suo debito. Ma non è facile reperire in un baleno tutti quei soldi ed allora i tre inseparabili amici decidono di scappare  di corsa dalla città. Clay muore mentre è con loro in auto, dopo essersi fatto l’ultima pera.

Il regista ambienta la vicenda tra i vuoti, incolori e superficiali rampolli delle ricche famiglie di Los Angeles e diluisce la narrazione con le interminabili feste danzanti alle quali partecipano gli acerbi protagonisti. Kanievska non cede nel patetico e nel convenzionale e la lenta e graduale discesa negli inferi di Julian è descritta con pacata sobrietà. I personaggi sono però sfuocati; Clay, spregiudicato e temerario, non ha la faccia del ribelle, Blair della dark-lady e Rip quelli del cattivo. Con sguardo pessimistico e senza speranza, il regista lascia intendere che in quel mondo in disfacimento, attento solo ai lustrini ed ai soldi, non c’è spazio né per l’amore, nè per l’amicizia. Il mondo degli adulti è assolutamente ai margini della narrazione e sembra distante mille miglia da quello degli adolescenti che si dibattono, sulla scena tra mille difficoltà. Dal romanzo Meno di zero di Bret Easton Ellis,